“…e fu proprio una di quelle notti che pensai di andarmene a sognare sulla luna ” (Sam)
NATUR(E)ALE
tutto nasce di notte
regia
Ciro Arancini
drammaturgia
Claudia Riccardo
attori | animatori
Ciro Arancini | Claudia Riccardo | Margherita Vicario | Barbara Veloce
scene e oggetti performanti
Ciro Arancini | Alessandra Mango | Maddalena Ripa |Barbara Veloce
disegni
Alessandra Mango
musiche
Francesco Paolo Manna
collaboratori
Francesco De Stasio| Barbara Pianta Lopis | Claudio Pecorella
linguaggio
teatro su nero | teatro d’attore
foto
Andrea De Meo
Come in un film muto, in cui mimica e gesto, combinate alla musica diventano poesia per occhi, allo stesso modo ho pensato e strutturato questo lavoro. Tutto questo è possibile nella misura in cui restituiamo il giusto valore al tempo. Il Teatro su Nero ci costringe a scoprire una dimensione del tempo lontanissima dai ritmi frenetici che dominano le nostre vite. Da regista ho dovuto far “scoprire alla lumaca” l’importanza di essere lenta. Credo che sia stato questo la funzione più importante del guardare il lavoro “da fuori”. Nella lentezza si sprigiona la forza degli oggetti in scena e il pubblico può apprezzare i dettagli di ciò che avviene. Sintonizzarci su questo ritmo non è stato affatto facile ma nel momento stesso in cui avviene attori e pubblico è come se respirassero insieme. E’ in quell’esatto momento che ha inizio lo spettacolo. Le immagini che si susseguono in scena, sono accompagnate da una partitura musicale che cattura lo spettatore per la sua spontaneità espressiva e per la sua perfetta funzionalità nel commentare le atmosfere, le situazioni e gli stati d’animo trasmessi dalla sequenza narrativa. Le sonorizzazioni, così definite dallo stesso Manna, riproducono non solo i ritmi e suoni della natura, ma diventano testo e parola dei personaggi.