“…niente, niente, signor: son le parole dell’aria dell’Inutil! precauzione”
Il Barbiere di Siviglia
melodramma buffo
di Gioacchino Rossini | libretto di Cesare Sterbini
regia
Ciro Arancini | Claudia Riccardo
Ideazione e progettazione Oggetti Performanti
Ciro Arancini
Adattamento Drammaturgico
Claudia Riccardo
Attori/Animatori
Ciro Arancini, Andrea Avagliano, Giovanni del Monte, Rossella de Rosa, Claudia Riccardo, Barbara Veloce, Margherita Vicario
Costumi
Barbara Veloce
Maschere Musicanti
Margherita Vicario
Illustrazioni
Giacomo Sorrentino
Videoproiezioni
Federico Gravina
Direttore di Scena
Amedeo Carpentieri
Laboratorio Oggetti Performanti
Francesca Macor, Alessandra Mango, Mariano Perna, Sabatino Riccardo
Laboratorio Costumi
Vanda Antinolfi, Elisa Arossa
con la collaborazione di
Anna Tedeschi e Annamaria Fusco
Uno speciale ringraziamento a
Giuseppe e Lucia Angrisani, Elena Cunzi
Nella vivace Siviglia, il barbiere Figaro è da tutti cercato e voluto non solo per questioni di barba e capelli. Il barbiere factotum entrando nelle case della gente per rasature e acconciature viene spesso ingaggiato per altri servigi come consegnare biglietti amorosi. Questa seconda attività frutta bene e così, quando Figaro incontra il Conte D’Almaviva, non si tira certo indietro ad aiutarlo in un’ardua impresa. Il Conte è innamorato perso di Rosina, una bella e ricca ragazza, rinchiusa in casa e costantemente sorvegliata dal suo vecchio tutore don Bartolo, intenzionato a sposarla per le sue “doti”. Con fantasiosi travestimenti e geniali inganni Figaro e il Conte raggiungono il loro scopo e in una notte tempestosa Rosina e il Conte D’Almaviva convolano a nozze.